Consigli su esami fertilità da effettuare all’inizio di un trattamento di fecondazione assistita
Sara, una nostra lettrice mi ha raccontato la sua storia.
Quando l’ho ascoltata era talmente incredibile che ho pensato che a nessuna donna sarebbe mai dovuto succedere la stessa cosa!
Ecco a cosa mi riferisco:
Sara aveva contattato una clinica che le aveva prescritto alcuni esami fertilità preliminari con lo scopo di eseguire una terapia di I livello.
=> Avrebbe tentato da subito con l’Inseminazione Intrauterina.
Sara purtroppo non aveva un medico di fiducia in Italia che l’aveva appoggiata, un po’ perche’ non aveva avuto il coraggio di dichiarare apertamente il suo tentativo all’estero (e tantomeno la sua sessualita’) un po’ perche’ pensava, ingenuamente, che la clinica estera potesse bastarle come riferimento unico.
Le avevano chiesto solo un paio di esami fertilità sierologici:
- HIV
- EPATITE B e C
Nemmeno le avevano effettuato una visita ginecologica! Anzi, l’avevano inserita subito tra le schede pazienti fissandole la data della sua prima IUI, garantendole cosi’ di non avere alcuna lista di attesa.
Al PRIMO tentativo fallito ne’ lei ne’ i medici furono cosi’ sorpresi…si sa che le percentuali in questi casi sono poco piu’ del 20%.. ci stava…
Al SECONDO tentativo fallito, qualcosa comincio’ a vacillare nella speranza di Sara.
Al TERZO tentativo fallito decise, comprensibilmente, di contattare un altra struttura e comunque di mettere in discussione il tutto, poiche’ fino ad allora aveva preso come oro colato le poche e concise indicazioni che la clinica le aveva dato.
Il nuovo medico, un luminare italiano di Milano, le chiese come prima domanda una cosa che la spiazzo’ totalmente:
Per capire il perche' di 3 IUI fallite, mi puo' fornire il risultato dell' ISTEROSALPINGOGRAFIA* eseguita?" [*esame che rivela la pervieta' delle tube]
E glie lo chiese quasi come fosse scontato.
Anzi, ERA un esame scontato, perche’ avrebbe dovuto farlo prima di tentare anche una sola Inseminazione Assistita!
Ma la Clinica non le aveva NEMMENO menzionato l’esistenza!!!
Lei si senti’ non solo presa in giro , ma doppiamente TRADITA: quella clinica aveva approfittato della sua ingenuita’ e della sua inesperienza per intascarsi non 1 , ma ben 3 compensi PIENI di inseminazione assistita prima che lei scoprisse (grazie a un’altra clinica) la ragione principale del perche’ dei suoi 3 fallimenti consecutivi: la sua tuba destra aveva un problema di ostruzione!!!
In pratica, le sue probabilita’ di riuscita con IUI erano ridotte del 50%.
nemmeno 9% di probabilita’…poco piu’ di un rapporto mirato non protetto!
La folle affermazione le fece capire quello che il fatto che nessuno glie lo avesse mai detto prima puo’ sembrare ASSURDO…ma purtroppo era tutto vero!
Aveva davvero speso tutti quei soldi per ben 3 VOLTE quando poteva con 1 SOLA FIVET concentrare speranze, risparmi…
Ma il danno piu’ grave era stato affrontare la delusione di ben 3 test di gravidanza negativi!!!
Se solo lo avesse saputo prima di sicuro avrebbe intrapreso viaggi e speso i suoi risparmi mirando come minimo,a una tecnica di II Livello!
Ecco perche’ la’ fuori non e’ proprio rose e fiori, credimi, e quanto piu’ PUOI INFORMARTI e dominare le tappe in prima persona piu’ farai del bene per te stessa e per il tuo cammino verso la maternita’!
Ora che hai capito perche’ essere a conoscenza delle tue opportunita’ tramite esami fertilità corretti e’ il primo passo per essere velocemente in grado di iniziare a selezionare la clinica a cui affidarti..
..Se sei alla ricerca di cliniche affidabili i consiglio di leggere questa pagina per maggiori dettagli 🙂
Se hai esperienze simili da condividere non esitare a lasciarle in un commento!
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