Bianca Balti, super modella, regala la libertà di maternità alla figlia a 21 anni: Regalare il social freezing dà valore alla scelta e alla pianificazione della famiglia
Bianca Balti: regalare il social freezing a sua figlia quando compirà 21 anni è una regalo speciale di emancipazione. Ecco di cosa si tratta.
Bianca Balti, nota top model di fama internazionale, farà un dono particolare a sua figlia Matilde, diciassettenne: ha scelto di regalare il social freezing non appena raggiungerà i 21 anni. Questo gesto rappresenta non solo un regalo, ma un vero e proprio atto di preservazione della libertà femminile, consentendo alla figlia di decidere autonomamente sul futuro della propria maternità.
Offrire l’opportunità del social freezing alla figlia Matilde è regalare il valore della scelta e della pianificazione
In un’epoca in cui carriera e stabilità personale sono spesso prioritarie, la decisione di diventare madre viene accompagnata da incertezze e pressioni. Balti, attraverso la sua esperienza, evidenzia come la scienza offra nuove strade per la gestione della fertilità femminile.
Durante una diretta instagram con la dottoressa Marina Bellavia, la top model , con gli occhi lucidi, condivide il suo regalo speciale per la figlia: Bianca Balti ha espresso come il “social freezing” o crioconservazione degli ovociti, rappresenti una forma di libertà per la donna, evitando di rimanere intrappolata in relazioni indesiderate spinte dal desiderio di maternità.
È una esperienza molto forte di amore per se stessa, “ ho detto a mia figlia : Quando avrai 21 anni ti regalo il social freezing cosi se non venisse naturalmente, quando vuoi una gravidanza li hai già lì”
Un passo verso l’indipendenza grazie alla crioconservazione degli ovociti
Questo approccio permette a Matilde di scegliere con calma il momento perfetto per intraprendere il cammino della maternità, liberandola da pressioni temporali. La Balti stessa, avendo già sperimentato la crioconservazione, desidera offrire alla figlia questa opportunità di indipendenza.
In questo modo Bianca darà alla figlia la libertà di scegliere il momento perfetto per diventare mamma, senza fretta e senza dover dipendere da pressioni sociali, temporali, o problematiche di fertilita non prevedibili.
Inoltre le pemetterà di evitare di rimanere intrappolata in relazioni indesiderate spinte dal desiderio di maternità, di rimanere in una relazione solo per paura di non poter avere un figlio, e potrà, grazie al social freezing, congelare i propri ovuli per utilizzarli in futuro.
Bianca Balti e il social freezing: “A 21 anni ti regalo il congelamento degli ovociti per realizzare il sogno di maternità perchè è la scelta che mi ha donato libertà”. Conservare il tuo ovulo per dare la vita così se vuoi una gravidanza hai già la possibilità quando vuoi tu.
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Penso sia un gesto incredibile di amore e di visione verso il futuro.
E non solo: per Bianca Balti è stata una scelta più che consapevole, perchè sa bene di cosa parla avendo già eseguito crioconservazione tramite procreazione assistita proprio per sè due anni fa, e su instagram la modella dichiara quanto questa cosa le ha donato libertà: lei stessa dichiara che nella vita bisogna pensare a che cosa è importante per noi:
“soprattutto nel mio caso, potrei dare la vita a un altro figlio e non volevo perdere la possibilità di poter avere la mia terza maternità. Parlatene! ” È una enorme possibilità.
In questo modo, con la sua storia personale e la decisione di estendere la chanche dell’ egg freezing anche a sua figlia, lancia un messaggio potente sull’importanza della libertà di scelta e sulla necessità di un dibattito aperto e senza pregiudizi in Italia riguardo alla conservazione della fertilità femminile.
La modella Bianca Balti e il social freezing per rompere il silenzio sul questo tabù in Italia e far capire alle donne che non c’è niente di male nel fare ricorso al social freezing
La storia di Bianca Balti emerge come un catalizzatore per spezzare il silenzio che avvolge il tema del social freezing in Italia, promuovendo nuovamenteun dialogo aperto e privo di pregiudizi sulla conservazione della fertilità femminile.
Sappiamo bene che in Italia si parla ancora poco della possibilità di crioconservazione dei gameti femminili!
Sapete che invece Bianca Balti sta ricevendo un mare di insulti e critiche per questa dichiarazione riguardante la procreazione medicalmente assistita?
Penso invece che dovremmo solo ringraziarla per la sua esperienza e visibilità, che aiuta a rompere questi tabù, incoraggiando le donne a informarsi e considerare il social freezing come un’opzione che esiste da tempo ma di cui nessuno parla abbastanza.
Bianca stessa, che ora vive a Los Angeles e compirà 40 anni il prossimo 19 marzo, sa bene di cosa parla perchè lei stessa due anni fa , a 37 anni, ha eseguito la pratica del social freezing.
Nel descrivere il suo trattamento di conservazione degli ovociti ha detto:
-“Niente paura! Per preservare ovulo e fertilità serve solo affrontare una fase di stimolazione con aghi sottocutanei. Quindi l’ago usato per la stimolazione è talmente piccolo che riesci a superare il terrore degli aghi, se lo hai. Io che sono agofobica ho riscontrato che questi percorsi ti aiutano a riscoprire una forza in te incredibile.”
Questo trattamento in Italia è avrebbe voluto questa opzione fosse gratuita, infatti sarebbe fantastico se fosse gratuito per tutte, perché qui da noi, se non hai specifici problemi di salute, devi pagare di tasca tua.
So che può sembrare una cosa strana, specialmente qui da noi dove se ne parla ancora troppo poco.
Ma è proprio per questo che volevo raccontarvi del perchè Bianca Balti regala il social freezing a sua figlia a 21 anni e della sua scelta: per farci riflettere, per rompere un tabù e per ricordarci che abbiamo opzioni, ragazze, e che la scienza e la medicina sono lì per aiutarci a vivere e migliorare le nostre vite! È necessaria una maggiore consapevolezza e accettazione del social freezing come parte della pianificazione familiare consapevole, ricordiamocelo sempre.
Che ne pensate? Io trovo che sia una bella lezione di coraggio e di amore. Parliamone, condividiamo, e soprattutto informiamoci. Perché alla fine, sapere che abbiamo delle scelte ci rende già un po’ più libere. 💕
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